Tutte le aziende hanno a che fare con la perdita di clienti per diversi motivi. Ma nessuna azienda può permettersi di perdere il 15% dei clienti in un anno pari al 75% ogni 5 anni (Harvard Business Review)
Purtroppo però, parlare dei clienti persi resta un argomento non molto gettonato.
Forse anche tu preferiresti leggere un articolo che ti spiegasse come conquistare più clienti, come sorprenderli, come emozionarli.
In realtà, la vera sfida inizia proprio quando un consumatore diventa nostro cliente: non basta averlo conquistato una volta, la vera bravura è farlo tornare ancora e ancora e fare in modo che non se ne vada più.
La maggior parte delle aziende impiega tante risorse ed energie per acquisire nuovi clienti, ma poi non si preoccupa di farli tornare.
Un cliente non vale per un solo singolo acquisto, ma per tutti quelli che può fare nel tuo settore nell’arco della sua vita.
Perdere un cliente, quindi, non significa perdere una vendita, ma migliaia di euro che quello stesso cliente darà comunque a un tuo concorrente.
Nell'era digitale, il consumatore può fare acquisti ovunque e in qualsiasi momento, per cui la sua fedeltà al brand è diventata molto instabile.
Ogni anno le aziende sprecano miliardi in programmi di fidelizzazione che non portano più i risultati di un tempo, come rivela anche uno studio di Accenture Strategy che ha analizzato le esperienze e l’atteggiamento di 25.426 consumatori in tutto il mondo, di cui 1.501 italiani, in merito alla loro fedeltà a marchi e aziende.
Di fronte a milioni di punti-premio inutilizzati e a una larga maggioranza dei consumatori italiani (l’87%) che abbandona sempre più spessi i programmi di loyalty, le aziende devono focalizzarsi sui nuovi elementi che influenzano la fedeltà dei consumatori nell’era digitale, altrimenti rischiano di perdere definitivamente la propria clientela.
L'analisi del comportamento del consumatore in tempo reale diventa una necessità imprescindibile. Non è più sufficiente infatti, interpretare ed analizzare i comportamenti del consumatore dopo che sono avvenuti, ma è indispensabile percepire per tempo i comportamenti correnti, le tendenze, le abitudini emergenti che stanno cambiando le motivazioni e le esperienze all'acquisto del consumatore.
L’Intelligenza Artificiale è un modo per capire meglio i propri clienti: le aziende sono sovraccariche di dati dei propri clienti (socio-economici, culturali, dati sul comportamento di acquisto, ecc) e l’Intelligenza Artificiale potrà stabilire il profilo del cliente e prevedere i suoi comportamenti prima che avvengano.
P-Alive by eFacile.it fa proprio questo: anticipa la perdita dei clienti.
E’ un algoritmo ADATTIVO e PREDITTIVO dotato di Intelligenza Artificiale capace di predire la perdita dei consumatori in anticipo.
P-Alive impara e si AUTOMODELLA poiché è in grado di modificarsi, confrontando i dati del cliente e incrociando oltre 112 variabili, riuscendo a verificare l’attendibilità della previsione, per poi auto calibrarsi e ridurre costantemente la percentuale di errore.
L’Intelligenza Artificiale di eFacile con il P-Alive consente di anticipare l'azione corretta per recuperare ogni consumatore nel momento giusto, elaborando milioni di dati in tempo reale.
Meno tempo passa dal momento della perdita, più facile sarà il ritorno. In questa missione di riconquista è fondamentale il TEMPISMO.
Tu, potrai sapere “prima di perderli” chi sono i clienti a rischio abbandono e potrai recuperarli interagendo con loro con comunicazioni pertinenti, in tempi ancora favorevoli al recupero, ossia prima che decidano di abbandonarti effettivamente.
E grazie alle API e a un'implementazione rapida, la tua azienda può risparmiare sui costi e aumentare il fatturato, senza che tu o i tuoi collaboratori facciate nulla!